(Parigi, 27 luglio 1824 – Mary-le-Roi, Yvelines, 27 novembre 1895) Romanziere e drammaturgo, figlio di Dumas padre, dopo un anonimo esordio come poeta, colse la sua prima importante affermazione con il romanzo, in gran parte autobiografico, La Dame aux camélias, ispirato alla vita della celebre cortigiana Marie Duplessis, al secolo Alphonsine Rose Plessis. Dumas adattò poi il romanzo a pièce teatrale che, andata in scena al Théâtre du Vaudeville – dopo aver superato a fatica i veti della censura transalpina –, ottenne uno straordinario successo con più di cento repliche consecutive. Verdi scelse proprio la commedia di Dumas come fonte di ispirazione per La traviata, il cui libretto venne approntato da Francesco Maria Piave che, per aggirare i veti della censura, spostò l’ambientazione della vicenda dall’epoca contemporanea al XVII secolo. Rappresentata per la prima volta a Venezia al Teatro la Fenice il 6 marzo 1853, ebbe esito non esaltante a causa di un cast non all’altezza.