L’Archivio storico Ricordi costituisce una delle più importanti raccolte musicali private del mondo. Particolarmente valorizzato dopo l’acquisizione della Ricordi da parte dalla multinazionale tedesca Bertelsmann, è attualmente ospitato presso la Biblioteca Braidense di Milano.
Fondata nel 1808 con il nome di Casa Ricordi, Ricordi & C. oggi continua ad essere una delle più importanti e famose case editrici musicali al mondo, essendo riuscita a preservare l’eredità dei suoi 200 anni di gloriosa storia. Un così grande successo si deve certamente al fatto che questa azienda ha rappresentato in passato i diritti musicali dei maggiori compositori italiani divenuti famosi in tutto il mondo. Il patrimonio di questi due secoli – che in definitiva racchiudono la storia dell’Opera italiana – è custodito nell’Archivio Storico Ricordi, oggi ospitato alla Biblioteca Braidense di Milano. L’Archivio, parte di Ricordi & C., costituisce indubbiamente la più grande e ricca collezione musicale privata al mondo: gli oltre 35.000 reperti di valore inestimabile che tutto il mondo musicale ci invidia, lo rendono unico nel suo genere.
Le preziose partiture autografe di Rossini, Donizetti, Bellini, Verdi, Puccini e di molti altri compositori del passato e del presente come Luigi Nono, Luciano Berio e Fabio Vacchi, costituiscono di fatto uno dei più grandi patrimoni operistici europei. L’archivio contiene inoltre più di 5.000 fotografie di compositori, cantanti e membri della famiglia Ricordi, ritratti anche in suggestivi momenti di vita quotidiana. Sono custodite più di 15.000 lettere autografe di compositori, librettisti e poeti, cantanti e musicisti – tra le quali spiccano numerose lettere originali di Giuseppe Verdi -, oltre ad una immensa collezione di figurini e scenografie, disegni e stampe.
Fonti archivistiche
Ricordi & C. – sito web