Composizioni non operistiche (1835-1897)

L’abandonnée per Giuseppina Strepponi (Marie e Léon Escudier), 1849

L’abandonnée per Giuseppina Strepponi (Marie e Léon Escudier), composizione per voce e pianoforte pubblicata in “La France Musicale”, 1849

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Chi i bei dì m’adduce ancora, 1842

Chi i bei dì m’adduce ancora (Wolfgang von Goethe, trad. Luigi Balestra), 1842, composizione per voce e pianoforte pubblicata in “The Music Review”, 1948

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Io la vidi, 1833

Scena lirica per 2 tenori e orchestra (Calisto Bassi), 1833

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Sei romanze, Milano, Canti, 1838

  1. Non t’accostare all’urna (Jacopo Vittorelli)
  2. More, Elisa, lo stanco poeta (Tommaso Bianchi)
  3. In solitaria stanza (Jacopo Vittorelli)
  4. Nell’orror di notte oscura (Carlo Angiolini)
  5. Perduta ho la pace (Wolfgang von Goethe, trad. Luigi Balestra)
  6. Deh, pietosa, oh Addolorata (testo di Wolfgang von Goethe, trad. Luigi Balestra)
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Guarda che bianca luna, 1839

Notturno per soprano, tenore, basso e flauto obbligato (Jacopo Vittorelli), Milano, Canti, 1839

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L’esule (Temistocle Solera), Milano, Canti, 1839

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